Capiamo le famiglie delle CPU Intel

Il catalogo del produttore blu offre soluzioni per qualunque tipo di utilizzo ma capire quale soluzione sia più indicata per noi non sempre è facile ed immediato.

se avete bisogno di qualche chiarimento sui termini tecnici usati vi rimando all’articolo dove spiego i più comuni che potete trovare a questo link

Essenzialmente possiamo trovare cinque famiglie di processori: Atom, Celeron, Pentium, Core e Xeon.

Cerchiamo ora di capire insieme a quale pubblico si riferiscono, quali preferire e perché.

Intel Atom

I processori della serie Atom sono gli entry level di Intel sia in termini di prezzo che di prestazioni.

Tale famiglia di CPU si caratterizza per un consumo davvero basso di energia e una scarsa tendenza al surriscaldamento e ciò la rende ideale per essere installata in soluzioni estremamente compatte dove non è richiesta potenza come i tablet di fascia bassa o i mini pc utili per rendere, ad esempio, smart una TV.

Non credo serva specificare che scegliere un dispositivo con questi processori porterà ad enormi limitazioni qualora se ne intenda fare un uso diverso dalla riproduzione di contenuti multimediali o la navigazione internet.

Intel Celeron

Anche in questo caso ci troviamo davanti a prodotti di fascia bassa, in particolare nei notebook o i desktop compatti economici (mai spendere oltre i 200/250€ per soluzioni di questo tipo).

A differenza delle soluzioni Atom si può iniziarli a considerare per un uso domestico come la lettura delle e-mail, gestione dell’archivio fotografico degli smartphone o della musica, suite Office e internet.

Li sconsiglio a chiunque faccia un uso del computer superiore a quello specificato.

Intel Pentium

Il grandino prestazionale viene ulteriormente aumentato seppure valgano le stesse considerazioni fatte per le CPU della famiglia Celeron.

Intel Core

Con la famiglia Core si inizia ad avere davanti soluzioni più interessanti partendo dalla fascia bassa i3 fino ad arrivare a quella semi professionale o avanzata i9.

In questo caso i prezzi variano molto, si va dai 4/500€ degli i3 a svariate migliaia nel caso degli i9 quindi è meglio analizzare tutte le sotto famiglie, ovvero i3, i5, i7 e i9.

Intel Core i3

All’interno dei processori i3 dobbiamo fare delle distinzioni tra le CPU desktop e quelle mobile.

Nel caso si parli di un desktop (quindi un computer fisso) gli i3 possono essere impiegati in computer destinati all’uso domestico a 360 gradi, da ufficio con gestionali o al gaming entry level (in questo caso è necessario un investimento discreto per la scheda video).

Qualora si valutino invece le versioni mobile (quindi per tablet, notebook o 2 in 1) direi che sarebbe opportuno limitarsi ai primi due usi elencati nel caso dei desktop fermo restando che qualche montaggio video (massimo in Full HD) o del ritocco fotografico occasionale e amatoriale è possibile.

Intel Core i5

Si parla della sotto famiglia più flessibile delle CPU Intel Core che consiglio a chiunque faccia un uso professionale medio del proprio computer o, se abbinato ad una scheda video di buona potenza, a chi gioca anche a risoluzioni medio alte (Full HD e 2K) con dettagli al massimo o a chi fa montaggio video, anche 4K, ma non in modo continuativo (quindi niente studi di videomaker o creatori di contenuti video a tempo pieno).

Intel Core i7

Per il mercato consumer o, per meglio dire, prosumer sono i veri top di gamma con, nella 10th generazione, 8 core e 16 thread nelle proposte desktop e da 4/8 a 8/16 per le controparti mobile.

Con un i7 il 90% degli utenti, anche avanzati, avrà una riserva di potenza per praticamente ogni operazione, dal gaming alla produttività multimediale spinta passando per la grafica 3D.

Ovviamente per sfruttare al massimo le prestazioni bisognerà abbinare alla CPU una scheda video di fascia alta e un buon quantitativo di RAM.

Intel core i9

Sono il punto di congiunzione per una configurazione a metà strada tra la serie Core di stampo consumer e quella Xeon professionale.

La potenza offerta aumenta rispetto agli i7 ma servono programmi in grado di sfruttarla visto che sono principalmente pensati per il calcolo in parallelo visto il numero di core disponibili (8/16 per i mobile e 10/20 per i desktop).

Solo una piccola percentuale di utenti noterà dei benefici da un eventuale upgrade da un i7 a parità di generazione.

Intel Xeon

Gli Xeon si collocano nell’olimpo del panorama Intel.

Che si parli di soluzioni mobile o, ancor maggiormente, di quelle desktop e server per uso professionale non ci sono soluzioni migliori.

Tali CPU portano il supporto alle memorie di tipo ECC (capaci di correggere eventuali errori in tempo reale per evitare problemi al sistema), un supporto a maggiori canali per le RAM (quindi viene favorito il lavoro in parallelo) e più linee PCIe (per schede video e schede di espansione) oltre che fino a 56 core e 112 thread.

In poche parole il massimo che Intel possa offrire per poter lavorare con qualunque carico di lavoro senza compromessi.